[Solira] proposta biblio

Lun 11 Maggio 2009 10:16:09 CEST

Mi sembra un peccato che questa email ricca di contenuti sia passata
inosservata (e` chiaro che siamo tutti sempre di corsa... quindi non
c'e` da sorprendersi).

Probabilmente molti sono scettici sull'effettiva apertura della
biblioteca, ma Salvatore sembra molto addentro nelle varie questioni;
dal mio punto di vista avere una stanzina per il software libero in
biblioteca e` una delle cose piu` sensate che possano esserci, e
benche` sicuramente non sia mai facile interagire con progetti e
amministrazioni pubbliche, credo che proprio il concetto di bene
pubblico sia alla base di un'associazione come Solira.

L'email e` ricca di argomentazioni appunto e non capisco del tutto il
filo del discorso; cosa c'entra questo fatto dello "sbarg"??? Dici che
e` meglio degli archivi di google... ma perche` qualcuno ha proposto
di affidarsi ai sistemi di google? Personalmente non sono informato su
tutte queste vicende, e perche` si faccia effettivamente qualcosa
credo che dovremmo separare i due problemi:

- spazio per solira in biblioteca

- il sistema informatico della biblioteca

Personalmente ora come ora mi sembra molto piu` interessante, per
l'associazione, il problema di uno spazio per noi in biblioteca,
mentre occuparsi del sistema informatico della biblioteca e` una cosa
in cui non mi sembra che solira abbia voce in capitolo (ne`
particolari interessi, ma potrei sbagliarmi).

Che spazio chiedere? Che servizi offrire? Beh il modello di una
"sanzina ben mantenuta", cioe` uno spazio con postazioni di cui solira
cura la manutenzione e la connettivita` (anche a distanza) mi sembra
fattibile e vantaggioso.
D'altra parte con le tecnologie attuali una biblioteca che non offre
connettivita` internet fa sinceramente un po` ridere; una biblioteca
che la offre ed ospita anche iniziative per il software libero e`
all'avanguardia.

- Come membri potremmo mettere alla prova le nostre conoscenze e
collaborare per mantenere le postazioni in buono stato
- Avremmo uno spazio per macchine e trashware eventualmente
- Avremmo uno spazio ben definito per offerte formative o divulgative
alla cittadinanza

Fra il dire ed il fare c'e` di mezzo il mare; un progetto simile
richiede di parlarne con molte persone (istituzioni ma forse anche
privati) perche` funzioni; dalla nostra parte c'e` il fatto che non
sembra si stia correndo troppo per inaugurare la biblioteca, quindi il
dialogo si puo` svolgere con calma.

Una cosa pero` deve essere chiara sin dall'inizio: quante forze
abbiamo? Quanti siamo e quanto lavoro possiamo garantire? (O forse
possiamo trovare un modo di avere la stanza senza offrire un servizio?
Non mi sembra molto realistico)

A chi si scoraggia a questa domanda (perche` solira come tutte le
associazioni e` molto oscillante e le sue risorse di tempo dipendono
da molti fattori ed ultimamente sembrano anche scarseggiare) propongo
una via graduale: in base alle forze che riteniamo di avere, definiamo
il numero di postazioni che saremmo in grado di mantenere. Se siamo
tanti ne gestiamo un'aula intera (o ci offriamo di farlo) se siamo
pochi ne gestiamo due o una.

Che ne dite?

Il 17 aprile 2009 16.55, modica salvatore <modynick a libero.it> ha scritto:
>                                    Background
> La Biblioteca Civica Giovanni Verga ha attualmente sede in via Matteotti a
> Ragusa ma
> è in costruzione la nuova sede in via Zama, vicino la stazione degli
> autobus.
> Riporto qui a braccio alcune informazioni che non è difficile trovare in rete
> sui quotidiani
> "locali"come Corrierediragusa.it o Nuova Scicli - Ondaiblea,
> IlGiornalediRagusa.it e altri.
> I lavori della nuova sede iniziano nel 1986 millenovecentottantasei, sì
> ventitré anni fa,
> ma gli assessori e i consiglieri che hanno cercato di interrompere
> fruttuosamente i "tempi
> biblici" per il completamento dei lavori evidentemente si sono perduti tra i
> "volumi" dei
>  problemi amministrativi."Nascerà già vecchia"?.
> "Un appalto per il completamento strutturale della biblioteca comunale è
> stato affidato ad
> agosto 2007 all'associazione temporanea di imprese Aderman s.r.l e D.M.
> costruzioni
> s.r.l. di Roma. L'importo è stato di 484.897,62 euro<occhio ai centesimi>ed i
> lavori
> dovevano essere conclusi entro settembre 2008. Il bando venne approvato con
> delibera
> dirigenziale il 30 marzo del 2006."
> "I lavori stanno avanzando speditamente, seminterrato e piano terra verranno
> arredati
> direttamente dalla Soprintendenza - disse l'allora assessore alla
> Cultura Francesco Barone-che vi realizzerà la biblioteca virtuale mentre per
> gli altri
> ambienti stiamo studiando forme di collaborazione con i privati, dal momento
> che non
> si possono accendere mutui per gli arredi. Stiamo cercando di coinvolgere le
> ditte ad
> esempio intitolando loro le sale che intendono arredare.
> "Ci sarà spazio anche per una sala convegni e un auditorium".
> Per l’attuale assessore alla Cultura del Comune di Ragusa, Mimì Arezzo,
> durante l’ultimo
> sopralluogo effettuato all’interno della struttura, "l’apertura dell’edificio
> che ospita i
> libri è uno degli obiettivi più importanti da conseguire nel corso di questo
> suo mandato da
> assessore.
> "Un primo passo concreto verrà compiuto con la consegna delle chiavi dei
> locali da parte
> dell’impresa che ha effettuato le opere. Forse già alla fine del mese. Poi,
> però, ci sarà
> un altro passo da compiere, tra i più complicati. Bisognerà trovare i soldi
> necessari per
> le suppellettili, in particolare per le scaffalature che ospiteranno i libri.
> In questo senso,
> una promessa di finanziamento che è stata fatta al Comune di Ragusa dalla
> Regione, per l’importo
> complessivo di centomila euro, potrebbe essere d’aiuto. Se così fosse, lo
> stesso Arezzo conta di
> abbattere i tempi e di aprire la biblioteca nell’arco di sei mesi.
> Intanto a marzo di quest'anno, sono stati risolti i problemi di infiltrazione
> di acqua piovana
> così come è stata prontamente riparata la tubazione idrica che aveva fatto
> registrare qualche
> problema nel piano sotto strada”.
>                              Servizi Attività Missione
> I servizi che sono attualmente in funzione, oltre quelli tradizionali
> (prestito libri...)
> sono incentrati sul Sistema Bibliotecario e Archivistico della Provincia di
> Ragusa (SBA RG)
> (http://www.sba.rg.it/). "Il Progetto, elaborato agli inizi del 2000,
> prevedeva il
> raggiungimento di due obiettivi: costituire una banca dei dati bibliografici
> provinciale
> informatizzata e attivare un servizio di prestito interbibliotecario che
> permetta di condividere on-line il patrimonio Bibliografico librario e
> archivistico della
> Provincia di Ragusa."
> Sin dall’inizio hanno aderito al progetto 25 biblioteche: tutte le comunali
> (12), la biblioteca
> dell’Ente Provincia Regionale ed altre 12 di diversa tipologia (scolastiche,
> ecclesiastiche, e
> di enti vari).
> Già nel luglio del 2001 è stato pubblicato l’OPAC (On Line Public Access
> Catalogue) oggi con la
> presenza di circa 240.000(?) informazioni bibliografiche tutte provenienti
> dalla conversione di
> banche dati informatizzate di alcune delle biblioteche aderenti.
> Aderiscono al progetto sistemico anche gli Archivi storici, precisamente 15
> (i primi dati degli
> Archivi saranno disponibili in OPAC entro i primi mesi del 2009); tutte le
> biblioteche e gli
> archivi aderenti al Sistema vengono dotate di numerose postazioni
> informatiche, e la
> Biblioteca civica di Ragusa, Centro Sistema, anche di un Server. Ma non
> dimentichiamo
> altri servizi: Servizi per i disabili e tecnologie assistive; Reading edge
> (sintetizzatore vocale
> per non vedenti); IDEA (Videoingranditore per ipovedenti); La possibilità di
> connettersi
> a biblioteche digitali, cataloghi di quotidiani, visite guidate ... e non
> vado oltre
> perché occorre vedere quanto di vero ed il livello di affidabilità ed
> efficienza.
>                                      La proposta
> Il mio punto di vista è che lo SBA RG è comunque un sistema bibliotecario
> tradizionale,
> dove vi è un apprezzabile rispetto del diritto d'autore.
> Viceversa nei progetti dei grossi motori di ricerca come Google, tramite
> Google
> Books, si vuole archiviare e mettere in rete tutto ciò che viene pubblicato,
> cercando di
> forzare tale diritto.
> Dicono di aver fatto un accordo storico con autori ed editori(Accordo di
> transazione di
> Google Ricerca Libri): loro forniscono i libri( il contenuto) e Google
> fornisce il
> servizio di vendita.
> Ma ancora mi pare non ci sia molta chiarezza in proposito.
> Il nocciolo, detto così come mi viene, se da un lato i quotidiani e le case
> editrici rivendicano i loro diritti, dall'altra c'è la concezione che
> l'informazione e
> la cultura nascano dalla interazione di vari sistemi e che quindi nessun
> diritto viene leso.
> Qui mi pare che nel "gruppo" c'è qualcuno abbastanza ferrato in materia di
> diritto d'autore!
> La Biblioteca è un luogo silenzioso?
> Ricordo di essere stato una volta, qualche annetto fa a Milano in una
> discoteca. Vi era una sala
> con delle postazioni indiviuali ciascuna con cuffie e terminale. Ognuno
> poteva richiedere
> i brani che voleva ascoltare, senza minimamente disturbare il vicino. E
> vabbè, c'era
> anche un biglietto d'ingresso, ma Voglio dire che comunque i servizi che può
> fornire
> una biblioteca possono essere tanti e molto vari: Un auditorium? Boh,
> speriamo bene!
> La mia impressione è però che le biblioteche stiano perdendo quella funzione
> di
> aggregazione e promozione della cultura.
> Come potremmo renderci utili?
> Forse potremmo intervenire in almeno due direzioni:
> 1)Cercare di prenotare gli spazi disponibili ogni volta che vogliamo
> promuovere le nostre
> iniziative;
> 2)Oppure, vedere in che misura siamo in grado di fornire anche dei servizi
> innovativi e
> cercare uno spazio più stabile. Da gestire a distanza?O che altro?Incontri
> settimanali...
> A questo punto penso che quelli che sono arrivati a leggere queste ultime
> righe, siano rimasti in
> pochi e devo cedere la parola a quei pochi.
> Saluti
>                                                    Salvatore
>
> allego una foto della biblioteca in oggetto.
>
> _______________________________________________
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> Solira a liste.solira.org
> http://liste.solira.org/cgi-bin/mailman/listinfo/solira
>
>