From mario a solira.org  Mon Nov  5 08:11:31 2012
From: mario a solira.org (Mario)
Date: Mon, 5 Nov 2012 08:11:31 +0100
Subject: [Solira] Ferale notizia
In-Reply-To: <CAJKsP4skO-DCVSe3gopLyMhjJn5cDnQGS1x5rw2NchpJFVFt3A@mail.gmail.com>
References: <CAO6FASCVk5DtcTAN6VHaViHf7mJKQCN4sRfeD0mkhuJ1AvwrxA@mail.gmail.com>
	<CAJKsP4skO-DCVSe3gopLyMhjJn5cDnQGS1x5rw2NchpJFVFt3A@mail.gmail.com>
Message-ID: <CAJKsP4s+K0J3YDPXUuzUZy0nKcZVzypipD1P4=KYTcLVrmLuxg@mail.gmail.com>

Stiamo aspettando un ulteriore incontro per finalizzare lo spostamento
della sede di Solira a Modica presso il circolo Di Vittorio a Modica Alta.
Si tratta appunto di un circolo (per lo più frequentato da vecchietti... :)
) che ha dei locali che cede ad associazioni. Tra queste siamo in contatto
con "Il Clandestino" (http://www.ilclandestino.info/). Purtroppo non sono
emerse alternative per tenere la sede a Ragusa. C'è da considerare
l'urgenza di liberare i locali e la necessità di trovare un posto per i
computer/tavoli/sedie della sede (in alternativa si dovrebbero subito
rottamare senza possibilità di recuperarli).
Al circolo stiamo proponendo la possibilità di lasciare che il laboratorio
sia utilizzato anche dalle altre associazione e, volendo, anche dai
"vecchietti" o, pensandola bene, ai giovani del quartiere. Le potenzialità
non mancherebbero.

Mario


Il giorno 30 ottobre 2012 16:27, Mario <mario a solira.org> ha scritto:

> Il 30 ottobre 2012 09:47, Paolo La Terra <padrepaolo a gmail.com> ha
> scritto:
> > ebbene sì, la temuta notizia è arrivata.
> > L'Opera Pia che molto disponibilmente ci ha messo a disposizione i
> locali di
> > via Matteotti a Ragusa, mi ha comunicato che il bar accanto ha
> intenzione di
> > prenderli in affitto.
>
> Purtroppo la brutta è notizia è arrivata... adesso ci dobbiamo
> organizzare. Già questo pomeriggio ho un incontro per vedere qual'è la
> fattibilità del "piano B" che prevede lo spostamento della sede di
> Solira a Modica. Se ci sono altre proposte o occasioni, vi prego di
> farne cenno qui sulla mailing-list. Ogni contatto può essere buono.
>
> Questa sera ci incontriamo con alcuni dell'associazione a Modica
> presso la SudPlus per una riunione sull'evoluzione del progetto
> OpenSun. Ovviamente si parlerà anche della sede. Se siete nei paraggi
> verso le 20:30, fatevi vivi. Alcuni partiranno da Ragusa un po' prima
> per venire a Modica.
>
> Vi aggiorno,
> Mario
>
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From mario a solira.org  Mon Nov  5 08:42:00 2012
From: mario a solira.org (Mario)
Date: Mon, 5 Nov 2012 08:42:00 +0100
Subject: [Solira] Programmi per interventi formativi in OpenSun
Message-ID: <CAJKsP4txjLBC01Yij0F9bSxD3+_PMt4UVNJHYf+TRKbZKCjMJw@mail.gmail.com>

Alla riunione della settimana appena finita si è deciso di proseguire
l'azione del progetto OpenSun spostandoci più sul lato formativo. Per ora
si vuole ridurre l'azione che vede l'intervento sull'hardware (riciclo,
installazione e creazione di aule e postazioni). Ammettendo il fatto che si
tratta della parte "più di impatto" del progetto, purtroppo richiede delle
forze che al momento Solira non ha. Inoltre il solo hardware non serve a
diffondere la cultura del software libero (obiettivo n.1 di Solira).

Detto ciò, stiamo pianificando degli interventi formativi (incontri/corsi)
per i soggetti che hanno già usufruito delle azioni di OpenSun (ITC
archimede e Comune di Modica) ma aprendo anche ad altri soggetti
interessati (altre scuole e altri comuni: ci sono già contatti). In
particolare si vorrebbe proporre un incontro (eventualmente seguito da
corsi) ai docenti dell'ITC che gli permetta di utilizzare meglio l'aula che
abbiamo creato ma, più in generale, le potenzialità del software libero. Il
tutto con beneficio anche degli studenti. E' pensabile anche un intervento
verso gli studenti. C'è anche un interesse specifico da parte dell'ITC
verso l'editoria digitale (leggi e-book) che vedremo di coprire.
Parlando invece del comune, vogliamo proporre (sulla falsa-riga di quanto
proposto al comune di Ragusa) un corso ad uno o più gruppi di dipendenti
per metterli in grado di utilizzare software libero multi-piattaforma (per
lo più LibreOffice e strumenti di ufficio). Questo per fare un primo passo
verso la necessità di impiegare software libero nella PA (tra l'altro
dettato dalla legge vigente). Se poi si configureranno interventi
sull'hardware (espressamente richiesti dalla PA su loro necessità) allora
certo non ci tireremo indietro.

In questo thread vorrei ultimare le bozze di programmi da proporre. Di
seguito le mie bozze che siete invitati a
rivedere/dettagliare/distruggere/approvare.... :)

Intervento per i docenti degli istituti (un primo intervento da 1-2 ore con
eventuale corso di approfondimento per gli interessati):
- Software libero: significato, licenze ed impiego nella P.A.
- Formati aperti e non: implicazioni, libertà e limitazioni per la comunità
- Strumenti liberi per la produttività personale: elaborazioni testi, fogli
di calcolo, presentazioni, ....
- Strumenti liberi per l'editoria digitale (e-book)

Intervento per i dipendenti del comune (un corso di circa 6-8 ore
articolati in più incontri ed in laboratorio):
- Software libero: significato, licenze ed impiego nella P.A.
- Formati aperti e non: implicazioni, libertà e limitazioni per la comunità
- Strumenti liberi per la produttività personale: elaborazioni testi, fogli
di calcolo, presentazioni, ....
- Strumenti liberi per Internet: navigazioni, posta elettronica, ....
- Studio di ulteriori necessità da affrontare con strumenti liberi.

Chiudo!

Mario
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