[Solira] aspetti controversi di gplv3

[Emilio Pavia]

Il giorno 10/lug/07, alle ore 12:06, KatolaZ ha scritto:

> Emilio, in ambito indistriale chi vuole mantenere i suoi brevetti
> segreti non distribuisce il software con licenza libera.

Be' non è questione di segretezza... un brevetto non per forza deve  
coincidere con un software closed source. Mi chiedo se questo potrà  
frenare l'adozione di software libero (linux in primis) all'interno  
dei dispositivi elettronici (l'industria elettronica campa di brevetti).

> software sotto licenza GPLv2 si e' trovato
> improvvisamente "bloccato" da aggiunte di software coperti da
> brevetto. La GPLv3 chiarisce questo punto, e impone che chi
> distribuise software coperto da brevetto e da GPLv3 non possa limitare
> i diritti degli utenti di quel software, solo per il fatto che c'e'
> una porzione di codice piccolissima coperta da brevetto.

Ma questo è successo perché chi di dovere non è riuscito a fare  
rispettare i termini della GPL2, dato che quest'ultima garantisce le  
4 libertà di cui tanto si parla. Il fatto che con la GPL3 sia più  
chiaro non implica che adesso ci siano più vantaggi rispetto a prima.  
In ogni caso se un'azienda terza trova un suo brevetto violato su un  
software GPL3 penso che possa ugualmente rivalersi su qualcuno (dato  
che l'azienda terza non ha sottoscritto la GPL3).

> Ripeto: se leggiamo la GPLv3 attentamente ci accorgiamo che e' pensata
> interamente e solanto per continuare a garantire a tutti gli
> sviluppatori e a tutti gli utenti di software libero *gli stessi
> identici diritti*, e per evitare che quintali di software libero,
> rilaciato sotto GPLv3, vengano imprigionati, utilizzando meccanismi sw
> o hw, in prodotti proprietari che limitano le liberta' degli utenti
> garantite dalla GPL. Non e' giusto che delle major guadagnino miliardi
> di dollari sfruttanto versioni "personalizzate" e chiuse di software
> GPL scritto da centinaia di altri programmatori. Questo e' latrocinio
> :-)

Ma io sono d'accordissimo con te :-) solo che semmai dovessi  
rilasciare un software sotto GPL3 vorrei capire bene a cosa vado  
incontro :-)
Il concetto è che "garantire" libertà a qualcuno che non riguardano  
solo me e quel qualcuno può diventare pericoloso.

Emilio