[Solira] evangelists ...

[Francesco Occhipinti]

On Tue, 2008-06-03 at 00:54 +0200, Mario Cartia wrote:
> Il 31 maggio 2008 16.22, Francesco Occhipinti <f.occhipinti a gmail.com>
> ha scritto:
> [superCut]
> > PPS: sono andato sul sito del J.U.G., ed ho letto di questo Arun Gupta,
> > _GlassFish evangelist_ !!! Ma dico ... ma e` normale essere 'evangelist'
> > di una tecnologia? Gia` mi era capitato di incontrare altri 'evangelist'
> > di microsoft... ma fatemi il piacere, e` davvero ridicolo, almeno
> > secondo me, usare termini simili! :)
> 
> Non è ridicolo... magari avessimo una figura simile in italia (la i
> minuscola nn l'ho scritta a caso).
> 
> In italia chi va in giro a vendere i prodotti sono i "commerciali"...
> ovvero persone che non sanno cosa stanno vendendo (anzi proprio meno
> ne sanno di tutto quello che sta intorno al mondo relativo al prodotto
> che devono vendere meglio è), non sanno se può fare al caso tuo... ma
> fanno di tutto per vendertelo (cosa? buh).
> 
> Nelle grandi multinazionali (quelle serie) già da parecchi anni si è
> diffusa la figura dell'evangelist. Ovvero una figura con competenze
> tecniche al di sopra la media... che molto spesso ha partecipato
> attivamente allo sviluppo del sw... e che ha ANCHE delle ottime
> capacità commerciali/relazionali. Girano per convegni, seminari... e
> all'occorrenza vanno dal cliente e lo seguono (consulenza +
> pre-vendita). Io non ci vedo ASSOLUTAMENTE nulla di male... (anzi...
> avercele in italia figure così).
> 

Beh su quello che dici riguardo i "commerciali" sono daccordissimo... e`
giusto che se qualcuno deve (per mestiere) convincere gli altri debba
prima avere lui la convinzione e la consapevolezza della bonta` e
validita` del prodotto.
Il termine pero` continua a risultarmi un po` fuori luogo, e si badi
bene che, anche se non si chiamano allo stesso modo, esistono anche
'evangelist' di tecnologie non sponsorizzate da multinazionali, ovvero
libere tipo linguaggi, editor, distros, etc.
E` un errore in cui possiamo cadere tutti... cerchiamo di non essere
fondamentalisti!