[Solira] ultimora.

[Emilio Pavia]

Il giorno 03/lug/07, alle ore 13:47, Massimo Maiurana ha scritto:

> Emilio Pavia, il 03/07/2007 08:24, scrisse:
>
>> - This puts all users and programmers in a powerless position in  
>> which
>> we must trust the interpreters to accurately convey what we can and
>> cannot do with this program. When you are powerless, you are not  
>> free.
>
> seguendo questo ragionamento anche la gpl2 limita la liberta', visto
> che non consente di rilicenziare un lavoro basato su materiale
> coperto da gpl2, e invece nessuno ha mai detto che questa clausola
> privasse lo sviluppatore della sua liberta'

In quel passaggio l'autore dell'articolo voleva solo sottolineare che  
una licenza "contorta" nel linguaggio crea dei problemi agli  
sviluppatori, soprattutto se non sono di madrelingua inglese. GIà non  
si capisce in inglese... figuriamoci a volerla tradurre in italiano :- 
D ci potrebbero essere 10.000 interpretazioni, e questo crea  
sicuramente dei problemi.

Non credo si riferisse al concetto di copyleft.


Emilio