[Solira] [Lug] La GPLv3 fa male a M$...

[KatolaZ]

On Mon, Jul 09, 2007 at 01:12:17PM +0200, Massimo Maiurana wrote:
> 
> in realta' non mi e' del tutto chiaro come la gpl3 possa fare in
> modo che gli accordi tra microsoft e novell vengano estesi.
> come microsoft stessa afferma, sempre in quel link che hai segnalato:
> "Microsoft is not a party to the GPLv3 license and none of its
> actions are to be misinterpreted as accepting status as a
> contracting party of GPLv3 or assuming any legal obligations under
> such license."
> 
> questo e' vero. microsoft non puo' essere considerato attore nel
> contratto di licenza. come puo' una licenza obbligare una parte che
> non l'ha esplicitamente accettata a sottostare ai suoi termini?
> una legge emanata dallo stato ha il potere di obbligare qualcuno a
> particolari doveri a prescindere che questi accetti la cosa oppure
> no, ma una licenza non e' una legge dello stato, e' un contratto tra
> due o piu' parti che l'hanno sottoscritta, e queste parti devono
> sottoscriverla esplicitamente... qui invece sembra che microsoft
> vanga considerata sottoscrittore in automatico... boh :-?

Il problema e' nel cosiddetto "cross-licensing" e nella clausola
espressa al paragrafo 11 della GPLv3, che impone che tutti gli accordi
per l'attribuzione di licenze di brevetti per software rilasciato
sotto GPLv3 passino automaticamente, senza alcuna royalty e senza
alcun fee, a tutti coloro i quali ricevono il software coperto da
GPLv3 in questione, e a tutti coloro i quali lo riceveranno in seguito, 
secondo i termini della licenza stessa. 

In sostanza, gli accordi tra Novell e Microsoft finiranno per
rilasciare al pubblico dominio migliaia di (a volte presunti) brevetti
Microsoft, poiche' tale accordo firmato con Novell implica che anche
terze parti che ricevono software sotto GPLv3 usufruiscano degli
stessi diritti del distributore o dello sviluppatore che lo ha
prodotto, senza esclusione per i brevetti, come spiegato sopra.

E siccome la maggior parte del business di Novell riguarda la
redistribuzione di software libero esistente, sviluppato da altri, e
che presto sara' probabilmente sotto GPLv3, la joint-venture con
Microsoft rischia di rendere vano il motivo stesso per cui Microsoft
aveva stipulato tale accordo, e cioe' catturare una fetta degli utenti
GNU/Linux facendo pagare loro le royalties sui presunti brevetti
posseduti da Microsoft e "violati" dal software libero distribuito 
da Novell. Se quel software passa sotto GPLv3, (e c'e' anche software 
che sta dentro Mono, e dentro OpenOffice), Microsoft ha fatto un buco 
nell'acqua. E Se ne stanno accorgendo solo adesso.... :-)

HND

KatolaZ

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