[Solira] [Fwd: Re: [Lug-sicilia] Come muoverci per il LinuxDay 07]

[Massimo Maiurana]

Yuri, il 23/07/2007 07:48, scrisse:

> Atteggiamenti incoerenti con le linee guida vanno senz'altro evidenziati
> e scoraggiati, ma se finisse come nelle chat di freebsd, in cui basta
> digitare la parola "linux" per essere bannati, credo che tanta gente
> interessata, me compreso, potrebbe allontanarsi dal movimento.

beh, attualmente la situazione sembra essere diametralmente opposta
a quella delle chat di freebsd, nel senso che a parole si chiede a
tutti di essere coerenti e poi nei fatti si sorvola su ogni genere
di "divagazione".
anch'io auspico una certa "elasticita'", ma finora l'elastico e'
stato troppo flessibile in cerete occasioni e troppo rigido in altre.

> anche qui ci muoviamo nelle sabbie mobili...
> e possiamo anche parlare in prima persona: abbiamo avuto in un linux day
> lo (s)gradito intervento di uno dei responsabili di una software house
> locale che ha detto peste e corna del software libero. D'altra parte, il
> "fanciullo" era stato invitato perche' diceva di aver iniziato, nella
> sua azienda, la migrazione su open source di tutti i prodotti software.
> Quindi, da una parte c'e' l'elogio all'open source come alternativa
> valida per un'azienda, dall'altra un dissociarsi dalla sua ideologia.
> Se prima di quel Linux Day, quest'azienda ci avesse offerto una
> sponsorizzazione e noi l'avessimo accettata, saremmo finiti sul rogo ?

no, non credo che saremmo finiti sul rogo.
la lettera parla di "enti e associazioni che sono in palese
conflitto con le ideologie del software libero", e non credo sia
sufficiente che un'impresa sviluppi software chiuso per essere
considerata "in conflitto".
anzi, l'impresa di cui parli tu e' stata presa in considerazione
come utilizzatrice di strumenti open source, quindi una eventuale
sponsorizzazione non avrebbe scandalizzato nessuno.

il fatto e' che in passato qualcuno ha accettato la sponsorizzazione
da parte di aziende che proprio non hanno a che vedere nulla col
software libero, e alla fine hanno dovuto cedere spazi a queste
aziende all'interno dell'evento (perche' nessuno da' nulla per
nulla) che sono stati sfruttati per mera propaganda... questo e'
quello che si vuole evitare.

> Non lo penso neanch'io, e credo che un richiamo ai principi del software
> libero sia assolutamente salutare; credo anche che fare chiarezza sui
> principi ispiratori del Linux Day evitando liste di proscrizione, possa
> fare solo bene alla crescita del movimento.

tu la vedi come una lista di proscrizione, io invece la vedo come
l'unico strumento che possa consentire ad ILS, e di conseguenza alla
comunita', di tutelarsi.

se tu quest'anno fai un LD "bacato", io segnalo la cosa ad ILS ed
ILS diffida te dall'usare il patrocinio di ILS per il tuo evento locale.
se la diffida non viene resa pubblica almeno all'interno della
comunita', a che serve? in mancanza della diffida pubblica solo ILS
potrebbe vigilare affinche' tu ti adegui, e come potrebbe farlo da sola?

-- 
       Massimo Maiurana         massimo<at>ragusa.linux.it
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Articolo 11 - L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle
controversie internazionali....