[Solira] Installazione, post-installazione e disperazione

[Massimo Maiurana]

Salvatore Sittinieri, il 06/03/2008 11:44, scrisse:

> Con questa battuta mi volevo riallacciare a quanto aveva detto Massimo
> alla fine dell'incontro di venerdì scorso.
> 
> Volevo iniziare un thread di profonda introspezione del mondo dell'open
> source che molte volte si rifugia in spiegazioni "però e' libero" oppure
> "e' già perfetto così" oppure "allora rimani su Windows".

io posso solo ribadire quello che ho detto, e cioe' che per me la
parte piu' importante del software libero e' appunto l'aggettivo
"libero"... tutto il resto viene dopo, si puo' sicuramente
migliorare, se ne puo' parlare senza cadere in dogmi assurdi e
anacronistici, ma sempre _dopo_.

>> In quest'ultimo io non ho visto nessun sistema di
>> installazione: le applicazioni te li scarichi a manina (gli
>> aggiornamenti del S.O. non fanno testo) e il tutto si basa sul concetto
>> di cartella-con-applicazione-autocontenuta. Magari mi sbaglio, ma
>> sicuramente non c'è nulla di avanzato come apt-get e simili. :P :P
>>
>>   
> Avanzato e Semplice sono due realtà distinte. L'avanzato fa comodo a
> qualcuno, il semplice a qualcun altro. Avanzato=Migliore e' una
> equazione che non ha significato.

io ricordo che c'era un sistema di pacchettizzazione che si chiamava
Appdir, che tra l'altro veniva usato da rox, che si basava proprio
sul concetto sopra esposto da mario... solo che non ha avuto
successo, e sono certo che un motivo ci sia stato :)

-- 
       Massimo Maiurana         massimo<at>ragusa.linux.it
       http://massimo.solira.org       GPG keyID #7044D601

Articolo 11 - L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle
controversie internazionali....