[Solira] Installazione, post-installazione e disperazione

[EnneBi]

Massimo Maiurana ha scritto:
> tu in un'altra mail dici che non si dovrebbe pacchettizzare per
> "ubuntu" ma si dovrebbe pacchettizare per "linux", insieme ad altre
> cose, ma dimentichi che il modello di sviluppo di linux e'
> completamente diverso da quello dei sistemi operativi commerciali.
> perfino di unix esistono una miriade di varianti, i vari *bsd
> possono in parte essere assimilati alle distribuzioni di gnu/linux.

Se parliamo in generale e' vero anche, pero', che ci sono tentativi in 
controtendenza: per esempio aMsn, Skype, (in parte anche lo stesso OOo, 
ma ce ne sono altri) hanno degli installer che vanno per linux senza 
ulteriori specifiche. Mi pare gia' un primo passo; se si rilevera' una 
soluzione generalizzabile si vedra' in futuro, ma ci sono dei segnali 
che vanno nella direzione di cui parlava Emilio.

Nel caso specifico di una proposta per un nuovo utente, avere la 
possibilita' di una distro con quello che serve in un determinato ambito 
per darmi la possibilita' di essere intanto immediatamente produttivo e, 
poi, quando mi comincio ad orientare avere la possibilita' di usare un 
prog. tipo Synaptic credo sia una soluzione piu' avanti rispetto a 
quelle di win. Non penso proprio che scaricare da un sito tipo volftp, 
un programma per win e installarlo sia piu' semplice di dire a Synaptic 
di pensare a tutto lui, anzi, mi pare proprio il contrario.

Certo se devo passare il programma ad un amico e' una cosa piu' 
difficoltosa: non ho un cd, alla maniera win, dove c'e' il prog. tranne 
nei casi di cui parlavo prima. E' vero, ma credo sia una prassi legata 
al passaggio di copie piratate di programmi (mi rivolgo allo spacciatore 
di sw). Se ho un posto dove andare a prendere i programmi, la necessita' 
di farmeli passare da un amico, penso, sia minore.


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Nunzio Brugaletta
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