[Solira] il software libero nelle istituzioni pubbliche

Massimo Maiurana maiurana a gmail.com
Mar 7 Ott 2008 20:58:24 CEST


f.occhipinti a gmail.com, il 06/10/2008 22:50, scrisse:

> - se si vogliono usare sistemi liberi in una amministrazione pubblica,
>   questa non deve essere tanto un'imposizione etica o morale (che ci sta
>   anche), ma soprattutto un vantaggio in efficienza e risparmio.

i vantaggi in termini di efficienza e risparmio sono tutt'altro che 
scontati, come del resto tu stesso ammetti.
la pubblica amministrazione dovrebbe usare software aperto e formati 
aperti per il semplice motivo che tratta dati pubblici, e non e' 
ammissibile che i dati della gente vengano trattati con software di 
cui siano ignote le funzioni e salvati in formati di cui non si 
conoscono le specifiche.

-- 
       Massimo Maiurana         massimo<at>ragusa.linux.it
       http://massimo.solira.org       GPG keyID #7044D601

Articolo 33 - [...]Enti e privati hanno il diritto di istituire
scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.[...]


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