[Solira] un cuneo di legno nella roccia del sw proprietario

Francesco Occhipinti f.occhipinti a gmail.com
Ven 5 Set 2008 21:05:47 CEST


Se volete saperne un pochino di piu` di questo chrome e se l'inglese
non vi spaventa, vi consiglio questo fumetto:
http://www.google.com/googlebooks/chrome/index.html

E` proprio carino, un bel modo di presentare il software, ovviamente
solo una azienda come big G puo` permettersi queste sottigliezze;
l'autore, Scott Mc Cloud, e` un fumettista di fama internazionale di
cui ho molto apprezzato "understanding comics, the invisibile art";
sembra che sia stato proprio questo fumettista a farsi sfuggire la
notizia del progetto, per cui google ha "dovuto" anticipare il
rilascio.

Il 4 settembre 2008 21.31, Massimo Maiurana <maiurana a gmail.com> ha scritto:
> Francesco Occhipinti, il 04/09/2008 20:36, scrisse:
>
>> Secondo me la cosa e` vantaggiosa per la comunita` del software
>> libero, per diversi motivi:
>> 1 - pare che il progetto sia open source
>
> ma non e' free software :)
Guarda non lo so, sinceramente sembra di si` almeno da quello che
dicono loro; infatti si aspettano che il motore di rendering e la
virtual machine javascript (che in realta` e` praticamente un
compilatore a quanto pare) siano adottati tout-cour dagli altri
browser ... hihihi mi aspetto una nuova release di explorer.

>> 3 - se si affermera` come credo, ci sara` una lotta poderosa fra
>> google e microsoft sul web, e spero che questa porti piu`
>> standardizzazione ai protocolli web, perche` via via che piu` utenti
>> useranno il browser google diventera` inaccettabile che certi siti
>> siano da essi non fruibili
>
> e se invece una diffusione indiscriminata portasse all'introduzione
> di nuove estensioni proprietarie incompatibili con il resto dei
> browser e con gli standard w3c?
In realta` hanno gia` indicato delle loro estensioni (chiamate
'gears'), solo che rilasciano il tutto e si possono facilmente
aggiungere agli altri browser. Non ci facciamo illusioni, la maggior
parte delle volte e` il prodotto a fare lo standard, e non viceversa.

>> miseriacca non riesco neanche ad immaginare cosa possono fare quelli
>> di google se hanno le mani NEL browser ... ne vedremo delle belle!
>
> spero di non doverne vedere delle brutte ;)
Direi che ne abbiamo gia` viste tantissime negli anni :) peggio di
explorer non potra` essere mai; ogni programmatore javascript sa
quanto e` fastidioso.

2008/9/4 Mario <mario.tux a gmail.com>:
> Il giorno gio, 04/09/2008 alle 20.36 +0200, Francesco Occhipinti ha
> scritto:
> Al momento guardo con diffidenza questa mossa di Google... sto alla
> finestra a guardare. Non ho l'intenzione, per ora, di cambiare il mio
> fido Firefox. Magari la fama di Google servirà ad erodere l'idea degli
> utenti che il browser da usare è quello preinstallato (IE) e che non
> esiste altro. Fatto ciò, tutti i browser poi se la possono giocare.
>
> Stiamo a vedere...
>
> Mario
Certo figuriamoci ancora e` prematuro cambiare, ma la tua speranza e`
anche la mia

2008/9/5 Mario <mario.tux a gmail.com>:
> Il giorno gio, 04/09/2008 alle 20.36 +0200, Francesco Occhipinti ha
> scritto:
>
> Una lettura leggera che sintetizza i pensieri dei più paranoici:
>
> http://punto-informatico.it/2394678/PI/News/chrome-un-buco-nero.aspx
>
> In realtà con le continue comunicazioni tra il browser (non mi riferisco
> solo a Chrome ma anche ai recenti Firefox 3.0) per controllo sui siti
> maligni, suggerimenti sulle ricerche e sugli indirizzi (quest'ultimo non
> presente in Firefox) Google "ha la possibilità" di raccogliere ed
> associare tra loro tutte queste informazioni (da combinare magari con le
> identità di Gmail).
Ma sono cose che spesso fa di gia` coi semplici cookies. Ho visto
molte persone avere le loro homepages personalizzate su google.
Ora, se firefox vorra` avere un suo mercato, potra` differenziarsi
proponendo funzionalita` avanzate ma minore intrusivita`.

> Il mio pensiero: dal punto di vista tecnico è fattibile al 100% (ma
> Google ci riuscirebbe anche se non fosse possibile... :) ). Google lo fa
> effettivamente? Secondo me si al 70% (chi pensa male fa peccato...).
> Perché continuiamo ad usare i servizi di Google? Sono come un droga:
> sono fatti bene per funzionare bene e bene tra loro. Questo per i
> tecnofili ed informatici è irresistibile se combinato al fatto che sono
> tutti gratuiti.
Usiamo i loro servizi perche` sono maledettamente superiori, e sono
maledettamente superiori perche` l'informatica, per sua natura, ha dei
rendimenti di scala mostruosi. Questi rendimenti non si sono potuti
attuare nella distribuzione del software e la lotta per il copyright
e` una impresa farneticante che spero fallisca quanto prima, ma questi
rendimenti si possono attuare eccome attraverso il modello 'hosted',
ovvero: "Sul MIO server ti offro un servizio".

> Io al momento ho dovuto cedere sui seguenti punti: motore di ricerca
> (ovvio) e casella gmail. Sul resto resisto ancora: di recente ho
> tentennato sulla voglia di caricare tutte le mie foto su Picasa Web
> Album quando ho letto del nuovo modo di taggare in automatico le foto
> attraverso il riconoscimento facciale...
> http://www.motoricerca.net/2008/09/03/riconoscimento-facciale-picasa/
Mmm piu` un utente e` maturo, maggiore e` la spinta 'centrifuga'. Io a
volte uso motori di ricerca diversi (yahoo) per le ricerche piu`
facili, se avessi un server e fossi capace potrei avere il mio server
di posta, per ora mi accontento di gmail.

> Forse ci siamo immolati al "Dio Google"... ma nel suo paradiso si sta
> proprio bene... :P
>
> Mario
Google deve sottostare ad altra Divinita`, ed infatti non puo` fare a
meno di investire su internet. Il fumetto propagandistico lo
ribadisce: loro vivono su un mondo di collaborazione e compatibilita`;
senza di esso, almeno per adesso, non si inseriscono bene coi loro
servizi.

Saludos


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